CAPODANNO A NAPOLI 2023/24

CAPODANNO A NAPOLI 2023/24

28 dicembre
Il nostro viaggio ha inizio, al mattino del 28 dicembre, con il treno “Freccia Rossa” direzione Napoli. Questa la nostra meta!
Giunti in albergo,  siamo calorosamente accolti con un ricco aperitivo di benvenuto,dopodiché, depositati i bagagli, con i nostri referenti Isidoro e Sabrina, prendiamo la metropolitana per una passeggiata nel centro moderno della città. La prima visita è al Castel Nuovo, comunemente detto “ Maschio Angioino”, storico castello medioevale, la cui costruzione è iniziata nel 1279 sotto il regno di Carlo D’Angiò. Il castello domina la scenografica piazza Municipio e all’interno vi è situato il Museo Civico, cui appartengono la Cappella Palatina e i percorsi museali del primo e secondo piano.

 

 

Ci incamminiamo verso la storica caffetteria di Napoli il “Gambrinus” dove, a sorpresa da parte di Isidoro, riceviamo un buono caffè per ciascuno.

Verso le  diciassette è prevista la visita a Napoli sotterranea, misteriosa città nascosta, risalente al terzo secolo A.C. utilizzati come rifugi antiaerei durante la seconda guerra mondiale.  Dopo centotrentasei gradini ci ritroviamo a quaranta metri sotto terra, in cunicoli poco illuminati. La guida ci racconta inoltre la leggenda del “ Munaciello” o pozzaro, l’addetto al rifornimento idrico, che mandava su, verso le abitazioni, le tinozze piene d’acqua con una corda. Ogni tanto, saliva nelle case per riscuotere la paga e spesso s’intratteneva con le mogli sole e annoiate dei padroni di casa.

Una scappatina veloce alla Galleria Umberto I , e questa volta Isidoro ci delizia con le “nuvole di Napoli” o fiocco di neve, una bontà di piccole brioscine con ripieno di latte e un delicato retrogusto alla vaniglia.

29 dicembre

Programma molto ricco di cose da visitare. Da piazza Garibaldi , in metropolitana linea uno, raggiungiamo la stazione di Toledo. Alla sua vista restiamo incantati per quanto sia stupefacente quest’opera d’arte.
L’impressione che desta è di sentirsi immersi negli abissi dell’oceano. Difatti  è proprio l’azzurro del mare e del cielo a dominare .

 

 

 

 

 

 

 

 

La nostra camminata prosegue nel centro storico,  da Spaccanapoli ai quartieri spagnoli, a San Gregorio Armeno, ammirando i mercatini e le botteghe con le loro esposizioni lungo le vie.

Giunti al Duomo di Napoli visitiamo la Cappella Capece, la Cripta di San Gennaro, la Reale Cappella del Tesoro di San Gennaro e la Basilica di Santa Restituta col suo bellissimo mosaico.

 Proseguiamo con la visita al Monastero di Santa Chiara con il suo chiosco affrescato e maiolicato di festoni vegetali, fiori e frutti.

 

.Nel pomeriggio visitiamo la Cappella San Severo per l’opera più famosa e suggestiva al mondo” Il Cristo velato”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

30 dicembre

Partenza in bus verso il porto di Salerno per l’imbarco in motonave . Oggi visiteremo la Costiera Amalfitana. Il mare è una tavola , il clima è mite, ottimi componenti per una rilassante giornata in riviera. Tra uno scatto di foto qua e là  siamo giunti a Positano. Tipico paesaggio con un intreccio di vicoletti e piccoli negozi che si alternano lungo le scalinate che portano verso il mare.

FOTO         

Due ore di tempo libero e proseguiamo verso Amalfi. Alcuni di noi fanno visita al Duomo, mentre altri girano in libertà. All’ora di pranzo il nostro Isidoro ci offre un buono pasto a testa “il cuoppo”, cartoccio a forma di cono con frittura di pesce, ideale da gustare mentre si passeggia.

Il rientro per Salerno è all’imbrunire, così avremo modo di ammirare al meglio le luminarie.

31 dicembre

Dopo la colazione abbiamo la visita al Palazzo Reale,  che per oltre tre secoli ha rappresentato il centro del potere a Napoli e in tutta l’Italia  meridionale. Imponente edificio di colore rosso e grigio che si affaccia su piazza Plebiscito e sul golfo.

Prima del fatidico cenone andiamo a visitare il Teatro San Carlo che, come  teatro lirico è tra i più famosi al mondo.

Alle ore venti siamo attesi nel salone ricevimenti per il cenone con un ricchissimo menù. Ad allietare la serata c’è anche la musica dove, tra una portata e l’altra si può anche ballare, fino al fatidico “countdown” per i brindisi di mezzanotte.

 

1 gennaio

BUON ANNO con giornata in piena libertà.

2 gennaio

Dopo la colazione andiamo a visitare la Reggia di Caserta, maestoso palazzo reale ( opera di Luigi Vanvitelli), appartenuto storicamente ai Borbone delle due Sicilie, oggi patrimonio UNESCO. E’ la più grande reggia in assoluto nel mondo, predisposta su cinque piani e conta circa milleduecento stanze.

 

Ammirevoli il giardino inglese con i suoi boschetti e il  Bagno di Venere. Il Parco si sviluppa in lunghezza per tre chilometri ed è alimentato dall’Acquedotto Carolino, che porta l’acqua alle enormi vasche e alle fontane.

    

Dopo la reggia facciamo un salto a visitare Caserta Vecchia, bellissimo borgo medioevale.

Una parte del nostro gruppo ha scelto di visitare il museo  archeologico di Ercolano.

3 gennaio

Prima della partenza per il rientro andiamo a visitare il MANN (Museo archeologico di Napoli).

Terminata la visita si rientra in albergo per il ritiro dei nostri bagagli e ci incamminiamo verso la stazione per la ripartenza. E’ stata una settimana molto intensa e ricca di contenuti, magari un po’ stanchi ma soddisfatti.

GRAZIE al nostro Gruppo Viaggiatori e arrivederci al prossimo viaggio.

 

 

 

 

 

 

 

 

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